mercoledì 11 giugno 2014

Gulbis perde tutto al casinò


"Il lupo perde il pelo ma non il vizio". Non c'è proverbio che meglio si addica a Ernests Gulbis.
Fresco semifinalista ai Roland Garros, raggiunta la posizione numero 10 del mondo, sembrava aver imboccato la strada giusta per diventare un vero professionista, ma l'illusione è durata pochissimo. Infatti dopo la sconfitta a Parigi per mano di Djokovic, il lettone è tornato in patria e quale modo migliore di festeggiare i successi professionali che recarsi al casinò e giocarsi l'intera somma vinta al torneo parigino? Peccato che la fortuna non l'abbia assistito, e così Gulbis ha perso tutto.
"Dopo aver perso con Djokovic, sono tornato in Lettonia ed insieme a mio cugino sono andato al Casinò: ho puntato tutto il montepremi vinto a Parigi (412.500 euro) e l’ho perso", confessa il lettone.
Dopo gli innumerevoli colpi di testa in campo e non, tra racchette distrutte e alcool prima dei match,
con quest'ennesima bravata Gulbis dimostra di essere ancora lontano dall'avere la mentalità e la disciplina che ogni professionista deve possedere se vuole raggiungere risultati importanti.

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